Il Comune conferirà alla partecipata una porzione di edificio per la sua ricapitalizzazione, il resto sarà dato in concessione per 33 anni. Nelle planimetrie la suddivisione degli spazi.

Un totale di 8 mila metri quadrati di mercato dei fiori di valle Armea, tutti al piano terra (un quarto della sua superficie), saranno conferiti in proprietà ad Amaie Energia e Servizi srl, società controllata dal Comune che gestisce i servizi di mercato per la floricoltura, nell’ambito dell’aumento di capitale destinato a rinforzare la solidità finanziaria della società.

Lo ha deciso la giunta comunale che ha aggiornato l’elenco degli immobili da assegnare ad Amaie Energia, per un valore complessivo di 6 milioni.
“Il capitale sociale salirà a 11 milioni –spiega il presidente e ad della controllata comunale Andrea Gorleroper una società che a regime si prevede che fatturerà 50 milioni l’anno“. Il piano di ricapitalizzazione è collegato all’aumento delle attività di Amaie Energia e all’acquisto della pista ciclabile.

Il valore della porzione di mercato che sarà girata ad Amaie Energia è di 3 milioni di euro. L’area è quella dove Amaie intende dare vita a un hub per i camion, sia floricoli che non (intanto il prossimo autunno sarà fornita una copertura all’angolo nord ovest della viabilità, fuori dal piano plateatico). Il resto del piano terra, invece, sarà sistemato e destinato ad accogliere anche gli altri servizi alla floricoltura finora ospitati al primo piano, come asta e deposito o le celle frigorifere. Il tutto avverrà in seguito alla firma di un atto di concessione trentatrennale tra Comune e Amaie, previsto nei prossimi mesi. Resta nel piano dei conferimenti immobiliari dal Comune ad Amaie Energia appena aggiornato dalla giunta anche Villa Guardiole di via Carducci (sede dell’Istituto regionale per la floricoltura), in parte in comproprietà con la Regione e in parte di proprietà esclusiva del Comune, per un valore di 2 milioni di euro.

La prospettiva

Amaie Energia e Comune stanno per firmare una convenzione di concessione della durata di 33 anni per gli spazi floricoli (salvo la parte che sarà conferita in proprietà), che prevede investimenti da parte della società per 10-11 milioni di euro, e il pagamento della prima maxi rata iniziale da 850 mila euro al Comune. Amaie Energia, con la convenzione di lunga durata finora rimandata, avrebbe il tempo necessario per accendere mutui e i requisiti per accedere agli investimenti, a sette zeri, per lo spostamento dei servizi al piano terra, per la manutenzione dei magazzini e per realizzare un parco fotovoltaico da 1,2 megawatt complessivi, in parte sul tetto dei magazzini floricoli e sul parcheggio dei mezzi della nettezza urbana.
Con lo svincolo dalla destinazione agricola esclusiva nel 2018, il fabbricato principale del mercato dei fiori è diventato un edificio polifunzionale che al piano ballatoio ospita aule scolastiche dell’istituto turistico e quello professionale socio-sanitario del Ruffini-Aicardi, e campi sportivi. Secondo lo schema della futura suddivisione del compendio contenuta della proposta di concessione depositata nell’estate 2022 da Amaie Energia al Comune, a quest’ultimo resteranno gli spazi per scuole e per le attività sportive 33.950 metri di cui 8.690 scoperti, più aree da destinare ad altri scopi ancora da fissare. Sono invece  61.788 metri destinati ad Amaie Energia.
Nell’edificio principale verrà realizzato un campus per gli istituti tecnici della città: il terzo dei quattro lotti costruttivi è stato da poco appaltato. Previste 55 aule per oltre 1.000 studenti al piano terra e ballatoio. Il plateatico (18.420 metri quadrati) sarà interamente dedicato ai campi sportivi. Gli spazi del perimetro nell’angolo nord-ovest resteranno ad Amaie Energia. Il piazzale sarà suddiviso fra Comune (1.510 metri) e attività di Amaie Energia (3.560 metri). A nord, il parcheggio coperto sarà comunale. Il lastrico di Amaie Energia. Al piano ballatoio dell’edificio principale, ad Amaie resterà il quarto d’angolo a nord ovest per uffici e spogliatoi e altre attività. Al piano terra, il progetto è quello di realizzare un hub da 25 mila metri quadrati per carico e scarico fiori, con parcheggio per 45 autoarticolati in contemporanea da servire con muletti tramite aree rialzate. Al Comune resterebbero due aree per 3.920 metri complessivi e una parte del piazzale sud. 

Di Andrea Fassione.

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