Secondo un articolo uscito su Il Post, ad Amsterdam hanno introdotto oltre trenta regole per limitare l’iniziativa dei residenti riguardo l’installazione di vasi e aiuole fiorite.

Il provvedimento è stato introdotto dalla giunta, che governa il cosiddetto Centrum, che comprende da piazza Dam a gran parte dei suoi musei più noti, come la casa-museo di Rembrandt o quella di Anna Frank. Riguarda in particolare vasi, fioriere e piante rampicanti che si trovano negli spazi pubblici e comprende più di trenta nuove regole per la loro gestione.

Il regolamento prevede, ad esempio, che non si possano mettere fuori casa più di due fioriere a persona; vasi e fioriere devono essere in materiali eco-sostenibili e accostate alla facciata degli edifici; avere dimensioni massime di 50 centimetri di larghezza e 50 di profondità. Non si potranno inoltre mettere fuori casa piante velenose o spinose, le piante rampicanti come i glicini dovranno essere approvate da un funzionario comunale, e tutte le persone che vivono nell’edificio dovranno essere d’accordo.

In base alle nuove regole, entrate in vigore di recente, non si potranno mettere vasi nei parcheggi, lungo le piste ciclabili e neppure attorno alle aiuole alberate. Come spiega il quotidiano olandese De Telegraaf, in certe aree sono vietate del tutto.

La presidente della giunta, Amélie Strens, ha sostenuto che l’obiettivo sia di limitare gli eccessi, che a volte rendono difficile spostarsi lungo i marciapiedi oppure causano tensioni tra vicini di casa.

Secondo un inventario svolto dalla giunta, nel Centrum ci sarebbero oltre 900 vasi e fioriere sul suolo pubblico, molte delle quali con piante non curate e non autoctone. In particolare su questo genere di piante verranno messi adesivi per chiedere ai proprietari di spostarle: altrimenti entro sei settimane verranno rimosse.

Ovviamente questo regolamento sta creando forti discussioni ad Amsterdam e nei Paesi Bassi.

Fonte: https://www.ilpost.it/2024/09/07/amsterdam-fioriere-centro-citta/

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