Le consegne di fiori dal Kenya ai Paesi Bassi potrebbero subire delle variazioni, ritardi e cancellazioni a seguito di una serie di scioperi ed agitazioni che stanno interessando l’aeroporto di Nairobi.

Airflo BV, una società olandese di movimentazione e trasporto di prodotti freschi, afferma che le cancellazioni dei voli ed i ritardi all’aeroporto stanno influenzando in modo significativo il commercio florovivaistico, causando un accumulo di merci ed un conseguente deperimento dei prodotti freschi.

Fino ad oggi per il mercato olandese ha registrato un mancato import di 300 tonnellate di fiori recisi a causa dei disordini aeroportuali, con il timore che questo numero possa continuare a salire in vista delle prossime festività natalizie. Per ovviare alla perdita di prodotto, si stanno attivando sistemi refrigeranti che possono ridurre la qualità del prodotto se utilizzati per lungo periodo e, sicuramente, aumentano i costi di gestione.

La possibilità di un trasporto delle merci via nave, attraverso il canale di Suez, aumenterebbe maggiormente i costi di viaggio, senza considerare i rischi dovuti alla crisi internazionale che interessa quei territori.

La Kenya Airports Authority (KAA) ha riconosciuto la necessità di espandere e migliorare l’infrastruttura logistica del Paese e ha promesso di lavorare su miglioramenti infrastrutturali per gestire i crescenti volumi di merci. Secondo quanto riferito, l’autorità sta cercando di espandere la capacità di movimentazione delle merci, installare strutture di stoccaggio avanzate per i prodotti deperibili e ottimizzare le operazioni di terra per smaltire gli arretrati più rapidamente.

Per sostenere il settore floricolo, il governo sta anche valutando la possibilità di collaborare con fornitori di logistica del settore privato per garantire che le merci non continuino ad accumularsi. Il Ministero dell’Agricoltura e la Kenya Export Promotion and Branding Agency (KEPROBA) si sono coordinati con KAA per studiare misure temporanee per ridurre i disagi, come garantire slot prioritari per i voli cargo che trasportano prodotti deperibili e negoziare tariffe di trasporto aereo inferiori per gli esportatori di prodotti floricoli.

La situazione in Kenya sul trasporto aereo è molto complessa anche dal punto di vista sociale e sindacale: da diverse settimane ci sono proteste e polemiche per la gestione dell’affidamento di parte dell’handling aeroportuale a gruppi indiani.

Fonte: https://www.theeastafrican.co.ke/tea/business-tech/kenya-s-jkia-crisis-hits-flower-exports-4816582