Passaggio di testimone ai vertici di Royal FloraHolland, il colosso delle aste olandesi florovivaistiche. Si dimetterà a fine anno l’attuale CEO Steven van Schilfgaarde, al suo posto il Consiglio di Sorveglianza (SB) di RFH nominerà Pieter Bootsma, attualmente Chief Value Officer e membro del Comitato esecutivo.
Dal 1° gennaio 2025, il nuovo il comitato esecutivo sarà composto da Pieter Bootsma (CEO) e David van Mechelen (CFO).
Steven van Schilfgaarde ha dichiarato «Quando sono entrato in carica, RFH aveva ancora tutte le caratteristiche di una tradizionale società d’aste. Ora è una piattaforma cooperativa con una piattaforma digitale e una logistica. Il Floriday ha raggiunto la maturità, la nostra logistica è organizzata in modo sostanzialmente diverso e le aste centrali sono state ampiamente implementate. Inoltre, la sostenibilità è diventata una priorità per il settore, per la nostra cooperativa, per noi stessi, per i coltivatori e gli acquirenti. A livello cooperativo, sono orgoglioso della collaborazione con il Consiglio dei membri, che ha notevolmente aumentato il coinvolgimento e l’influenza dei membri. Adesso c’è anche un buon rapporto con il commercio. Ora è il momento di passare il testimone in modo che il mio successore e il rinnovato team dirigenziale possano continuare a plasmare la crescita sulla base della strategia delineata. Sono incredibilmente orgoglioso dei nostri dipendenti e considero un onore aver potuto portare RFH ed i Paesi Bassi come hub del settore della floricoltura verso una nuova fase.»
Mentre Pieter Bootsma ha affermato «La nostra piattaforma RFH, digitale e logistica, è letteralmente il cuore della nostra organizzazione. Le esigenze dei nostri soci, dei produttori-fornitori e degli acquirenti sono al centro della nostra cooperativa. Dall’inizio del 2025 lavoreremo con una struttura organizzativa rivista e un team di gestione rinnovato. Saremo pienamente orientati alle esigenze specifiche dei coltivatori e degli acquirenti attraverso il Grower Value Management e il Buyer Partnership Management. Con questo passo mi aspetto di realizzare più valore anche in futuro per i nostri coltivatori. Una vasta gamma di opportunità commerciali abbinate ad una logistica efficiente. Inoltre, ci concentreremo sulla definizione e sul completamento di un piano futuro per una cooperativa sana, attraente e sostenibile.»
Prima di lasciare il posto di CEO, Steven van Schilfgaarde sta continuando a contribuire alle analisi mensili del settore. Per quel che riguarda il mese di ottobre, Steven van Schilfgaarde ha dichiarato che sia i fiori recisi che le piante in vaso (da interno e da giardino) hanno mostrato segnali positivi ed una vendita maggiore rispetto allo scorso anno. Questo, però, non ha significato anche un aumento dei ricavi, sui quali pesa notevolmente l’aumento dei costi di produzione.
La crescita della produttività del settore florovivaistico olandese è comunque rallentata rispetto agli altri paesi, questo sta suscitando notevole preoccupazione.
In aggiunta, nelle prime settimane di ottobre, un articolo del quotidiano francese Le Monde ha puntato il dito sull’utilizzo massiccio di pesticidi in floricoltura, portando il caso di Emmy Marivain, la prima bambina la cui morte è stata riconosciuta dal Pesticide Victims Compensation Fund. La madre della bambina, ex floricoltrice, ha sta mandando avanti una campagna legale. L’articolo ha suscitato molto scalpore ripercuotendosi in modo significativo non solo sull’immagine dei produttori florovivaistici ma anche su tutta la filiera. Steven van Schilfgaarde ha cercato di rassicurare produttori e consumatori, rafforzando il concetto che le certificazioni richieste dalla filiera di Royal FloraHolland servono proprio a tutelare tutta la filiera dell’uso massivo ed intensivo di prodotti pericolosi per la salute. (se facciamo articolo dedicato, aggiungo link)
Ma ottobre è stato anche un mese di attesa per la manifestazione più importante dell’anno per Royal FloraHolland: Trade Fair Aalsmeer. Svoltasi i primi di novembre, ha riscosso un notevole successo con circa 650 espositori presenti e da un numero record di oltre 21.000 visitatori, di cui oltre 1/3 internazionali.
Ricordiamo che Trade Fair Aalsmeer, così come IFTF che si svolge, ormai da diversi anni, in contemporanea, è una manifestazione florovivaistica aperta solo ed esclusivamente agli operatori del settore e funge da punto d’incontro mondiale.
Fonti: https://www.royalfloraholland.com/en/news-2024/week-47/steven-van-schilfgaarde-steps-down-pieter-bootsma-new-ceo-royal-floraholland , https://www.royalfloraholland.com/en/news-2024/week-47/blik-op-november