Il Mercato dei Fiori di Sanremo ha in programma una serie di investimenti e lavori di ristrutturazione per il prossimo futuro. Lo dichiarano in una lettera a utenti e clienti della struttura il presidente di Amaie Energia Sergio Tommasini, il consigliere Mauro Albanese, il Direttore Generale Luca Pesce, il Direttore del Mercato dei Fiori Franco Barbagelata e l’assessore alla floricoltura Ester Moscato.

«Da decenni il Mercato dei Fiori di Sanremo, è il cuore pulsante di un economia florovivaistica che ha reso Sanremo famosa non solo in Italia, ma in tutto il mondo.
Non è solo un centro economico – continuano gli amministratori nella lettera – ma anche un luogo di cultura e identità. E’ qui che generazioni di floricoltori, commercianti e artigiani si sono incontrati, tramandando conoscenze e saperi legati alla coltivazione, al design floreale e alla logistica. Ogni fiore venduto racconta una storia di dedizione, di cura e di un territorio che sempre vive in armonia con la natura.

Le origini di questa tradizione affondano nel XIX secolo, quando il clima mite e favorevole della Liguria Ligure permise lo sviluppo di una produzione floreale di alta qualità. Nel tempo, Sanremo è diventata un simbolo d’eccellenza, dove passione, arte e innovazione si intrecciano per dar vita a fiori unici, richiesti nei mercati più prestigiosi».

I lavori previsti nel piano di investimenti della società per il biennio 2025 – 2026 per un ammontare complessivo di € 15.740.000,00 (comprese le spese tecniche) saranno realizzati in parte nelle aree oggi dismesse del piano terra dell’immobile principale, in parte a piano terra e sulla copertura dell’immobile denominato Silos ed in parte nell’immobile magazzino ed avranno lo scopo di:

1. Riqualificare, adeguare alla prevenzione incendi del piano terra, realizzare nuove aree di contrattazione, movimentazione, carico e scarico merci;
2. Realizzare un area di sosta per mezzi pesanti per interscambio delle merci di circa mq 8000 circa;
3. Costruire celle frigo di nuova concezione e riqualificare quelle esistenti al fine di aumentare e migliorare i processi di conservazione della merce;
4. Realizzare impianti fotovoltaici al fine di limitare i costi energetici per l’illuminazione ma soprattutto per il mantenimento delle celle frigorifere tutto l’anno, giorno e notte.
5. Sostituire e incrementare gli impianti di refrigerazione
6. Realizzare un sistema di accumulo e distribuzione del freddo (banca del freddo)
7. Riqualificare e adeguare alla prevenzione incendi l’immobile Magazzino

I probabili futuri disagi dovuti ai lavori prossimamente previsti si tradurranno quindi in nuovi, prossimi, migliori servizi e infrastrutture al servizio della floricoltura, pilastro portante dell’economia del territorio.