Pranzi e cene natalizi, l’occasione ideale per arricchire il menù con le piante aromatiche liguri, fiore all’occhiello della floricoltura albenganese e non solo.
Ravioli di magro al sugo di carne, cima alla genovese, fagioli e lenticchie, cappon magro tutti piatti della tradizione ligure arricchiti dal sapore inconfondibile delle piante aromatiche.
Ne abbiamo parlato con Claudio Porchia, giornalista enogastronomico e Presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza, che di cucina se ne intende
“La cucina deve molto alle piante aromatiche” ci spiega “l’alloro è indispensabile per arricchire il sapore di fagioli e lenticchie; nonchè per i sughi di carne che condiscono i tradizionali ravioli; la maggiorana, ingrediente segreto per rendere la cima alla genovese un vero capolavoro; il timo per il coniglio alla ligure; un pizzico di basilico sul cappon magro e la menta per i crudi di pesce.”
Anche le aromatiche fiorite possono arricchire i piatti rendendoli speciali “i fiori di rosmarino, col loro bel colore azzurro; i fiori di salvia elegans o ananas, di un rosso acceso e dal profumo intenso. Fino ad arrivare allo zafferano“.
Sul sito di Agriligurianet, del Dipartimento Agricoltura della Regione Liguria, è disponibile un’idea di menù natalizio tutto ligure dove troneggiano anche le piante aromatiche, disponibile qui: https://www.agriligurianet.it/
Buon Natale e…buon appetito!