L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ha accolto con favore la decisione delle Nazioni Unite di istituire una Giornata Internazionale annuale della Salute delle Piante.
La ricorrenza, che si terrà il 12 maggio di ogni anno, ed è un’eredità dell’Anno Internazionale della Salute delle Piante, celebrato nel 2020-2021.
Le piante sane costituiscono la base per tutta la vita sulla Terra, così come le funzioni dell’ecosistema, la sicurezza alimentare e lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura.
“La Giornata Internazionale della Salute delle Piante sarà un’opportunità per sottolineare l’importanza cruciale della salute delle piante, sia in sé che come parte del nostro approccio One Health, che comprende la salute umana, animale ed ecosistemica”, ha affermato il Vicedirettore Generale della FAO, Beth Bechdol.
“Sostenere la salute delle piante promuove la sicurezza alimentare e la nutrizione proteggendo al contempo l’ambiente e la biodiversità e aumentando i mezzi di sussistenza e la crescita economica, nel contesto delle sfide globali, in particolare dei cambiamenti climatici”, ha affermato Jingyuan Xia, Direttore della Divisione Produzione e Protezione Vegetali della FAO.
“Rendere la collettività maggiormente consapevole circa il ruolo della salute delle piante e dei modi in cui dobbiamo intervenire con urgenza per frenare i rischi di parassiti e malattie delle piante, nonché per capire come limitare la diffusione di parassiti invasivi darà un contributo significativo alla sicurezza alimentare globale”, ha affermato Osama El-Lissy, Segretario della Convenzione Internazionale per la Protezione delle Piante (IPPC).
I 5 obiettivi della Giornata Internazionale della Salute delle Piante
1. Aumentare la consapevolezza dell’importanza di mantenere le piante sane per realizzare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare il secondo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG 2 – Fame Zero).
2. Campagna per ridurre al minimo il rischio di diffusione di parassiti delle piante attraverso il commercio e i viaggi, attivando il rispetto degli standard fitosanitari internazionali.
3. Rafforzare i sistemi di monitoraggio e di allerta precoce per proteggere le piante e la salute delle piante.
4. Consentire una gestione sostenibile dei parassiti e dei pesticidi per mantenere le piante sane proteggendo l’ambiente.
5. Promuovere investimenti in innovazioni fitosanitarie, ricerca, sviluppo delle capacità e sensibilizzazione.
Fonte: https://unric.org/it/