Via libera in Giunta Regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, all’apertura della sottomisura 3.01 del PSR 2014-2020 per la presentazione delle domande di sostegno ai regimi di qualità e di certificazione.
“Da oggi al 28 febbraio 2023 resterà aperto il bando da 70mila euro del PSR– spiega l’assessore Piana – per promuovere e sostenere la certificazione dei prodotti agroalimentari liguri di qualità. Uno dei settori più importanti per la Liguria, strettamente connesso col turismo enogastronomico e con le tradizioni del territorio, che comprendono principalmente DOP, IGP, produzioni da agricoltura biologica o integrata e le certificazioni di carattere etico-sociale ed ambientale come Global Gap (Good Agricultural Practice) e Mps (More Profitable Sustainability), idonee per le produzioni ortofloricole. L’obiettivo è supportare il valore aggiunto delle nostre eccellenze migliorandone ulteriormente la reputation e la percezione tramite la promozione dei prodotti nei mercati locali, nelle filiere corte, nelle associazioni, nelle organizzazioni interprofessionali o di produttori”.
Sono ammessi al finanziamento:
- i costi fissi sostenuti dagli agricoltori in attività per la partecipazione al regime di qualità come quelli di iscrizione,
- la quota annuale, eventuali controlli aziendali,
- le analisi e le verifiche ispettive richieste dall’organismo di controllo a tutela del consumatore finale.
- la quota annuale, eventuali controlli aziendali,
Che verranno finanziati per intero entro un tetto massimo di 3 mila euro annuali per azienda per un massimo di 5 anni.
Tutte le informazioni saranno a breve disponibili sul sito https://www.agriligurianet.it