RIEPILOGO METEOCLIMATICO (15/03/2021 – 28/03/2021)

(I dati elaborati dal CAAR – Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL – Osservatorio Meteo Idrologico della Regione Liguria – http://www.arpal.gov.it sezione meteo).

Le precipitazioni

Le precipitazioni delle ultime due settimane sono state molto scarse su tutto il territorio regionale. Il cumulato massimo (da spazializzazione) si aggira intorno ai 10 mm.

I giorni di pioggia sono stati poco numerosi: al massimo 1-2 nel settore centrale della regione e praticamente zero altrove.

Lo scarto rispetto alla media storica mostra un deficit su tutto il territorio, più marcato sullo spezzino.

A destra si riporta il grafico del cumulato di precipitazioni relativo alle stazioni meteo con i valori più elevati (nel periodo di riferimento) per le quattro province. Come si può notare, le precipitazioni si sono verificate in una o due giornate, raggiungendo i 20 mm solo nella stazione di Sciarborasca (GE). Valori inferiori ai 15 mm sono stati registrati nelle altre tre stazioni.

Le temperature

Le massime si sono attestate su valori intorno a 13-15 °C lungo costa-primo entroterra e valori vicini ai 10-12 °C nelle zone interne, con cali intorno a 5°C sull’areale alpino imperiese. Le minime si sono attestate mediamente intorno a 4-6 °C nelle zone costiere e nel primo entroterra, mentre sono scese ancora sotto a 0 °C su detto areale alpino.

Lo scarto delle temperature massime rispetto alla media storica è stato positivo (fino a +2 °C), mentre quello delle minime è stato negativo (fino a —1,5 °C).

Di seguito i grafici sull’andamento giornaliero delle temperature massime e minime relativamente alle quattro stazioni meteo di riferimento.

Le temperature massime in questo caso sono partite da valori al di sopra della media, poi sono scese nel periodo 18-22 marzo e infine sono risalite, mantenendosi intorno ai valori storici nei restanti giorni.

Le minime, salvo alcune eccezioni come a Genova, sono state sempre al di sotto della media, risalendo solo negli ultimi giorni del periodo.

Accumulo gradi utili giorno

Con questo numero del Bollettino Agrometeo inizia l’analisi di un altro indice agrometeorologico: l’accumulo dei gradi utili giorno, che consente di valutare l’influenza dell’andamento delle temperature durante la stagione vegetativa.

Sappiamo infatti che lo sviluppo fenologico delle piante è stret- tamente correlato alla temperatura dell’aria, per cui la misura dell’ammontare del calore accumulato dalle piante nel tempo può dare importanti indicazioni sul loro ritmo di sviluppo.

Tale indice si calcola come somma termica tra le differenze di temperature medie giornaliere e lo “zero di vegetazione”, ossia quel valore di temperatura sotto il quale i processi di sviluppo non si attivano. Lo zero di vegetazione varia per ogni specie; per la vite, ad esempio, tale temperatura è di 10°C. Generalmente l’accumulo di gradi utili viene calcolato a partire dal 1° gennaio. Nelle carte a fianco vengono rappresentati i gradi utili giorno accumulati al 28 marzo 2021 (Fig. 1) e i relativi scarti rispetto allo stesso periodo del 2020 (Fig. 2).

La prima carta mostra, per l’anno in corso, un accumulo di circa 80 -120 gradi utili lungo la fascia costiera, 40-70 nel primo entroterra e 10-30 nelle aree più interne. Rispetto allo scorso anno i valori sono inferiori lungo la costa e leggermente più alti nell’entroterra.

Ciò è confermato anche dai grafici, che riportano l’andamento temporale dei gradi giorno rispettivamente per una stazione di costa (Diano Castello) e una dell’entroterra (Verzi Loano). Si noti infatti come nel primo caso il 2020 abbia avuto un accumulo superiore sia al 2021 che al 2019, mentre nel secondo i valori del 2021 siano stati al di sopra delle altre due annate.

Da un punto di vista fenologico i rilievi in campo (ambito provinciale della Spezia) hanno evidenziato nelle aree costiere il raggiungimento della fase di rottura gemme, con le punte verdi dei germogli che sono chiaramente visibili e, nei vitigni con buona esposizione, mostrano in alcuni casi le prime foglie aperte. Nelle aree di primo entroterra è iniziata l’apertura delle gemme e nei vitigni precoci, in particolare delle varietà a bacca rossa, iniziano a essere visibili le foglioline raccolte in rosetta.

PREVISIONI METEO

(a cura del servizio di previsione del Centro Funzionale Meteo-Idrologico di Protezione Civile della Regione Liguria)

Il bollettino è curato dal CAAR – Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale:

Scarica il pdf qui di seguito:

iscriviti alla newsletter

Per ricevere periodicamente gli aggiornamenti importanti da Flornews Liguria

Con l'iscrizione alla newsletter si accetta che il proprio indirizzo email venga automaticamente inserito in una lista di contatti a cui potranno essere trasmessi messaggi email relativi a Flornews Liguria, al Distretto Florovivaistico della Liguria e al mondo della floricoltura.
L'ente regionale che utilizzerà i dati raccolti è esclusivamente il Distretto Florovivaistico della Liguria (proprietario di Flornews Liguria). I dati non verranno trasmessi o condivisi con terzi.