Con delibera della Giunta Regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura della Regione Liguria, è stata approvata la deroga alla densità massima degli oliveti ammissibili per l’eco-schema 3 “Salvaguardia olivi di valore paesaggistico”, adesso stabilita sulle 400 piante ad ettaro.
“Nei pagamenti diretti della PAC che consentono di ottenere risorse supplementari aderendo ad alcuni asset ambientali, i cosiddetti ecoschemi – spiega l’assessore all’Agricoltura della Regione Liguria – rientrano infatti gli oliveti di particolare valore paesaggistico e storico. La densità massima di impianto stabilita a livello nazionale sarebbe di 300 piante per ettaro, ma nel nostro territorio spesso si supera questo limite. Abbiamo quindi aumentato a 400 piante per ettaro la densità di impianto ammissibile per ottenere il pagamento dell’eco-schema 3. La particolare densità di impianto è di fatto un tratto caratteristico del paesaggio agrario tradizionale della Liguria. Il piano strategico nazionale della PAC prevede, per chi aderisce all’eco-schema 3, un pagamento di 220 euro per ettaro. Ringrazio le associazioni di categoria per gli input di valore che hanno determinato il raggiungimento di questo obiettivo”.