All’IRF – Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo gli “scarti” del pesce diventano un biostimolante per l’agricoltura grazie al Progetto FiSH-Fertilizzante idrolizzato Suolo e Habitat.
FiSH è un progetto finanziato dal fondo regionale per l’innovazione in agricoltura, erogato tramite la misura 6.2 del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Liguria, per l’impiego di sottoprodotti della pesca in un’ottica di economia circolare.
Un team di lavoro costituito da:
- Università di Torino,
- Università di Modena e Reggio Emilia,
- Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo,
- sei aziende agricole liguri e il sostegno del comparto della pesca coordinati dalla Società Charta di Genova ha effettuato per due anni test sul possibile impiego di un prodotto innovativo idrolizzato e fermentato con l’utilizzo di ceppi batterici specifici per ottenere un prodotto di alta qualità da destinare all’agricoltura.
Una nota importante nel cambiamento in corso del paradigma industriale che si propone il recupero di alcuni importanti aspetti della chimica del passato coniugandoli con gli sviluppi della microbiologia. L’obiettivo principale è quello di sostenere un’agricoltura che punta sempre più alla qualità dal punto di vista nutrizionale favorendo pratiche che consentano di ridurre l’impiego di fitofarmaci e pesticidi nel rispetto della salute e della biodiversità ambientale.
Il progetto FiSH è nato da un prodotto artigianale frutto della sperimentazione della naturalista Simona Gervasio e sarà presentato ufficialmente lunedì 23 ottobre dalle 14,30 alle 17,30 presso la sede dell’IRF, in via Carducci 12 a Sanremo. Di seguito il programma:
Nel corso dell’incontro i ricercatori che hanno seguito il progetto esporranno i risultati ottenuti in due anni di sperimentazioni e le prospettive di sviluppo.
Anticipiamo che tutte le prove hanno fornito un quadro interessante nella prima fase applicativa, in nessuna è emersa la presenza di fitotossicità, evidenziando la sicurezza del prodotto. L’obiettivo futuro è il passaggio dalla pre-produzione a una produzione su più vasta scala avviando collaborazioni a vario livello nel Mediterraneo.