Gli interventi previsti sono volti alla riqualificazione energetica di immobili, impianti produttivi e per la sostituzione di macchinari e impianti obsoleti.
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese, le grandi imprese per la parte a finanziamento agevolato, ed anche le imprese del commercio, dell’artigianato e della ristorazione, limitatamente a interventi superiori a 100mila euro.
Nello specifico sono ammessi ad agevolazione interventi per la:
–riqualificazione energetica degli immobili (coibentazione dell’involucro edilizio, sostituzione dei serramenti e delle superfici vetrate, realizzazione di pareti ventilate/giardini verticali/tetti verdi/opere per l’ottenimento di apporti termici gratuiti, installazione di sistemi schermanti e sistemi di climatizzazione passiva, ristrutturazione dell’impianto termico, installazione di sistemi e dispositivi per il controllo automatizzato e la telegestione, efficientamento del sistema di illuminazione o sistemi di trasporto interni, realizzazione di rete di teleriscaldamento diretta all’autoconsumo),
–riqualificazione energetica degli impianti produttivi per aumentare l’efficacia delle misure di efficienza energetica e limitare il consumo di energia (digitalizzazione, building automation, misurazione intelligente)
–sostituzione impianti e macchinari con attrezzature nuove e più efficienti.
Scadenza 29 febbraio 2024. Per maggiori informazioni, bando e modulistica: https://www.filse.it/bandi-attivi/publiccompetition/278:pr-fesr-2021-2027-op2-azione-2-1-2-incentivi-finalizzati-alla-riduzione-dei-consumi-energetici-e-delle-emissioni-di-gas-climalteranti-delle-imprese-e-delle-aree-produttive-ii-edizione.html