RIEPILOGO METEOCLIMATICO

(I dati elaborati dal CAAR – Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale sono provenienti dalle stazioni meteo della rete regionale OMIRL – Osservatorio Meteo Idrologico della Regione Liguria – http://www.arpal.gov.it sezione meteo).

LE PRECIPITAZIONI

Le precipitazioni delle ultime due settimane sono state caratte- rizzate da accumuli eccezionalmente elevati che hanno rag- giunto i 700-900 mm nella zona tra Savona e Genova. Ad aggravare la situazione è stato il fatto che quasi tutto il quantita- tivo è stato registrato nell’evento del 4-5 ottobre.

I giorni di pioggia non sono stati elevati: mediamente 2 a po- nente e 3-4 sul centro-levante.

Lo scarto rispetto alla media storica mostra un surplus su tutto il centro-levante, con valori molto elevati nella zona tra Savona e Genova.

In basso si riporta il grafico del cumulato di precipitazioni relati- vo alle stazioni meteo con i valori più elevati (nel periodo di riferimento) per le quattro province.
Come si può notare, tra il 4 e il 5 ottobre si sono verificati accu- muli pari a circa 900 mm a Rossiglione (GE) e 600 mm a Montenotte Inferiore (SV) (vedi ultima pagina).

A Sarzana (SP) le piogge registrate hanno raggiunto i 200 mm, mentre a Dolcedo (IM) non hanno superato i 100 mm.

LE TEMPERATURE

Le massime si sono attestate intorno ai 22-24 °C lungo costa-primo entroterra e prossime ai 14-16 °C nelle zone interne, con cali che hanno raggiunto i 12 °C sull’areale alpino imperiese. Le minime si sono attestate mediamente intorno ai 12-14 °C nelle zone costiere e nel primo entroterra, mentre nelle zone più interne (es. areale alpino) i valori hanno oscillato intorno ai 6°C.

Lo scarto delle temperature massime rispetto alla media storica è stato positivo su quasi tutta la regione, ad eccezione di qualche area interna. Quello delle minime è stato completamente positivo, con scarti fino a +2 °C.

Di seguito i grafici sull’andamento giornaliero delle temperature massime e minime relativamente alle quattro stazioni meteo di riferi- mento.

Le temperature massime si sono mantenute ben al di sopra dei valori storici fino al 3/10, crollando poi in concomitanza degli eventi precipitativi di forte intensità (4-5-6/10). In seguito le temperature si sono riallineate ai valori storici.

Anche le temperature minime hanno registrato un significativo calo dopo il 4/10.

GRADI GIORNO, INOLIZIONE E RESE AL FRANTOIO

In questo numero del bollettino viene mostrata l’elaborazione dei gradi giorno (accumulo temperature medie giornaliere su-periori ai 10 gradi). In figura 1 è rappresentato l’accumulo di gradi giorno al 10 ottobre 2021, mentre in figura 2 è rappresen- tata la differenza tra gli accumuli del 2021 e quelli del 2020 alla medesima data.

L’analisi evidenzia una situazione piuttosto eterogenea, con scar- ti nulli o negativi su buona parte delle zone costiere e scarti posi- tivi in diverse zone interne. I rilievi in campo hanno mostrato che l’iniziale e marcato ritardo nello sviluppo fenologico si è ridotto fino a scomparire nel corso della stagione.

Le analisi dell’accumulo di olio, condotte nel Laboratorio Re- gionale di Sarzana tra la fine di settembre e la prima decade diottobre, hanno fornito valori per l’anno in corso simili a quelli del 2020.

Tali analisi hanno lo scopo di determinarne il contenuto in olio delle olive, sia su fresco che su secco. Il primo dato è fortemente influenzato dallo stato di idratazione delle olive e indicativo delle ipotetiche rese al frantoio, il secondo è relativo al solo progressonell’accumulo di olio.

Le medie delle percentuali di sostanza grassa su fresco e su sec- co, ottenute a livello regionale nella prima decade di ottobre 2021, sono risultate rispettivamente 16,7% e 31,3%, in linea con quelle ottenute nello stesso periodo del 2020, che erano risultate 16,4% e 31,7%.

Da sottolineare che l’accumulo di olio nelle drupe è correlato a vari fattori tra cui la carica produttiva, che quest’anno apparemedio-scarsa, mentre nel 2020 risultava medio-alta ed elevata in alcune aree, con le differenze più evidenti nel ponente regionale.

Grazie alle informazioni pervenute dai frantoi di diverse aree regionali si dispone dei primi dati relativi alle rese, che si attestano in valori compresi tra il 12 e il 16%.

Sebbene siano iniziate le frangiture non è ancora possibile effet- tuare un confronto con il 2020, poiché i dati sulle rese ottenu- te al frantoio sono pochi e mostrano elevata variabilità.

I valori medi a livello provinciale saranno pertanto disponibili a partire dalle prossime settimane, grazie anche alla collaborazione degli olivicoltori, che potranno comunicare i dati delle frangiture compilando il modulo online https://tinyurl.com/rese2021.

PREVISIONI METEO

a cura del servizio di previsione del Centro Funzionale Meteo-Idrologico di Protezione Civile della Regione Liguria

Scarica le previsioni complete qui: http://servizi-meteoliguria.arpal.gov.it/liguria.pdf

Il bollettino è curato dal CAAR – Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale:

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