Nell’ambito della programmazione PSR 2014-2020, il progetto Olig+ si è occupato di innovazione nelle metodologie produttive per migliorare la produzione olivicola a livello sia quantitativo sia qualitativo.
Il progetto era stato presentato al CeRSAA il 25 novembre 2021: https://www.flornewsliguria.it/al-cersaa-due-incontri-tecnici-aperti-al-pubblico/2688/
Tra i temi principali:
- la difesa contro la mosca dell’olivo
- la sperimentazione sull’uso dei droni per la distribuzione dei prodotti fitosanita
Con Olig+, il gruppo di cooperazione, composto da:
- CeRSAA (Azienda Speciale della Camera di Commercio Riviere di Liguria)
- Consorzio per la Tutela dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure,
- Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa,
- Cooperativa Olivicoltori Sestresi
- Società Cooperativa Agricola Le Riunite
ha messo a punto strategie di difesa fitosanitaria innovative contro Bactrocera oleae, la mosca dell’olivo, la più temibile e ampiamente diffusa tra le tante avversità della coltura. Con la revoca dei più diffusi, efficaci, ma anche obsoleti insetticidi (es. dimetoato e fosmet) è stato necessario ripensare alle strategie di intervento sia per garantire un prodotto sempre sicuro, dal punto di vista alimentare, sia attente alla qualità finale del prodotto. Il periodo di lavoro sul progetto è anche coinciso con la progressiva diffusione negli oliveti di alcuni patogeni e parassiti che, negli ultimi anni, si stanno sempre più frequentemente affacciando e diffondendo su olivo:
- Euzophera spp.
- Halyomorpha halys (Cimice asiatica)
- Dasineura oleae (Cecidomia dell’olivo)
- Spilocaea oleaginea (Occhio di pavone)
- E altri ancora.
Di seguito la brochure informativa:
Per maggiori informazioni: https://www.cersaa.it/