Si è svolta l’8 marzo 2021, la riunione per l’elezione del nuovo comitato direttivo del Distretto Florovivaistico della Liguria.
Sono stati eletti membri del direttivo: Luca De Michelis, Barbara Ruffoni, Franco Barbagelata, Emanuele Bria e Lino Bloise. È stato confermato presidente Luca De Michelis, che ha proposto come sua vice Barbara Ruffoni.
La riunione è stata momento anche di confronto tra i membri e di condivisione di obiettivi e finalità che il Distretto si prefiggerà di conseguire nei prossimi anni.
Tra le attività di prossima attuazione: il ripristino della newsletter Flornews nonché la partecipazione ai progetti PSR SmartAroma (partner capofila: CeRSAA) e Insuli (partner capofila: IRF); la partecipazione ad Euroflora 2021, rimandata al 2022; prenotazione dello spazio espositivo in occasione di IFTF 2021, in collaborazione con ANCEF.
Ha partecipato alla riunione anche l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Piana che ha salutato i presenti e ribadito il suo impegno a sostegno della filiera.
Membri del distretto sono anche: l’assessore Alessandro Piana, Gian Guido Ghione, Gian Guido Restieri, Gianfranco Croese, Silvio Bregliano, Claudia Gazzano, Serfio Viglietti, Giovanni Minuto, Margherita Beruto.
In particolare si lavorerà a breve sul progetto SmartAroma (Strategie di Agricoltura Intelligente e di Precisione nella Filiera delle Aromatiche in Vaso) che si pone come obiettivi:
– rendere competitive le produzioni di piante aromatiche in vaso attraverso l’adozione di processi dell’agricoltura di precisione;
– programmare e controllare la distribuzione di fitofarmaci, nutrienti, energia, acqua;
– sviluppare un sistema di tracciabilità dei lotti di produzione, funzionale alla tracciabilità delle operazioni aziendali e all’applicazione della normativa relativa al c.d. “Passaporto delle Piante” (Reg UE 2016/2031, art. 69);
– progettare una start-up per l’erogazione alle imprese di servizi di agricoltura di precisione.
E sul progetto Insuli che si propone di realizzare una piattaforma di servizi a sostegno della ricerca, della sperimentazione e dello sviluppo nel campo delle piante succulente e su una base collaborativa, con la partecipazione attiva di soggetti pubblici e privati, dando vita ad un insieme integrato di attività rivolte:
– all’informazione e formazione degli operatori della filiera,
– all’acquisizione di conoscenze e competenze nel campo della gestione fitopatologica ed agronomica e della propagazione in vitro per la diffusione di nuovi prodotti che supportino le nostre aziende nel mantenimento di un posizionamento sostenibile nei mercati a cui si rivolgono,
– all’ampliamento la rete commerciale del settore attraverso l’integrazione del comparto commerciale del vaso e del reciso.