Le sfide attuali e future che attendono il comparto del florovivaismo riguardano la sostenibilità ambientale ed economica, la sicurezza del consumatore, la tracciabilità di filiera, nonché la competitività nei confronti di prodotti e aree di produzione concorrenti.
Appare necessario che tutti gli attori economici sviluppino una strategia coordinata di valorizzazione del prodotto florovivaistico ingauno, impegnandosi per aumentare il valore del prodotto per il cliente e rinnovare il successo del business nel tempo.
In un contesto di ripresa economica globale post-pandemica, ma anche di incremento dei costi di produzione, appare necessario cogliere l’opportunità di sviluppare una strategia di valorizzazione delle produzioni attraverso il raggiungimento di obiettivi di breve periodo (garantire la corretta remunerazione) e di lungo periodo (garantire la competitività).
Se da un lato, infatti, è senz’altro necessario che tutta la filiera di produzione e di commercializzazione riconosca la necessità di confrontarsi sui costi di produzione, anche alla luce dell’incremento dei costi delle materie prime, è fondamentale introdurre contenuti innovativi nei prodotti florovivaistici, proprio alfine di sostenere la loro redditività e la competitività sui mercati di riferimento.
Questa iniziativa – sostenuta anche grazie ai finanziamenti che Regione Liguria ha messo a disposizione con
le Misure 16.04 e 16.02 del PSR 2014 – 2020 – vuole essere lo strumento per avviare un profondo processo
innovativo nel comparto della produzione delle piante in vaso dell’area ingauna.
Poiché il settore è complesso e articolato, si è ritenuto di partire dalla produzione del rosmarino in vaso, a cui applicare uno schema che andrà propagato per le altre produzioni: individuare e analizzare i costi di
produzione, proporre, conseguentemente, un prezzo vendita di riferimento da riconoscere al produttore, stabilire su quali innovazioni di prodotto o di processo produttivo puntare.
La finalità ultima è la realizzazione di un Accordo di Filiera, capace di riunire attorno a sé le migliori risorse
umane, scientifiche e tecnologiche, alfine di rendere possibile il rinnovo delle opportunità di business nel
futuro.
In questo scenario, appare molto importante pensare anche al sostegno degli investimenti sui temi della
sostenibilità ambientale, della sicurezza dei prodotti della tracciabilità, da mettere a punto grazie anche al
concorso delle Misure del presente e del futuro Piano di Sviluppo Rurale.