Cresce sempre più la domanda di fiori eduli e la filiera ne risente positivamente in tutta Europa.

In Spagna, in particolare, sta facendo registrare una domanda record per la prossima festività di Natale.

Masterchef e altri programmi di alta cucina negli ultimi cinque anni hanno promosso la conoscenza dei fiori eduli, secondo l’amministratore di Garanfruit Agro, Vicente Ripoll “Non è facile trovare fiori commestibili nei supermercati e negli ipermercati, ma è chiaro che il loro consumo è in aumento. Il sapore di un piatto è importante, ma è importante anche la sua presentazione. Il suo aspetto visivo ha guadagnato terreno” ha dichiarato.

Aziende che si occupano del settore, come Innoflower, lanciata nel 2016, chiuderà così l’anno con un fatturato di 500.000 euro, cifra simile a quella del 2019, livelli pre-pandemia.

“Il consumo di fiori commestibili in Spagna aumenterà. Non è una moda passeggera, è una tendenza che è destinata a durare, come già accade in Francia o in Italia“, ha affermato Jose Angel Castillo, proprietario dell’azienda produttrice Microgreens “Gli ordini non hanno smesso di crescere da novembre. Ora c’è più domanda che offerta”.

Fonti: https://www.efeagro.com/noticia/flores-comestibles-restauracion-2021/ ; https://marketresearchtelecast.com/edible-flowers-a-business-with-a-future-that-promotes-restaurants-in-spain/224309/

Ance in Italia ormai la filiera dei fiori eduli è ben consolidata, lo sa bene Barbara Ruffoni ricercatrice e responsabile del CREA-OF di Sanremo (Im), capofila del progetto Antea, dedicato proprio ai fiori commestibili, finanziato con i fondi messi a disposizione dal programma trans-frontaliero Interreg Alcotra.

“Abbiamo lavoriamo molto con gli chef per capire come valorizzare al massimo i diversi tipi di fiori, realizzando di un panel e una scheda sulle caratteristiche organolettiche (colore, forma, gusto, profumo consistenza) delle diverse specie commestibili” spiega la Ruffoni “Con questo progetto sono state realizzate delle schede per ogni tipo di fiore commestibile che abbiamo testato, circa 40 specie, e un libro di ricette per valorizzarli al meglio”.

Si va dal sapore acidulo della begonia adattissimo per aromatizzare salse di accompagnamento per piatti di pesce, carne, insalate, spezzatino, formaggi freschi; dalla comune erba cipollina, alla più particolare bocca di leone, che può contenere un ripieno data la sua forma particolare; dallo zafferano al fiordaliso, da consumarsi freschi in insalata o cotti con le verdure. Tutte le schede sono disponibili qui: http://www.interregantea.eu/ListaPiante.aspx

E per trovare tutte le idee più innovative e tradizionali sulle ricette con fiori eduli, in vista dei prossimi pranzi e cene delle festività, potete consultare il libro di ricette disponibile qui: http://www.interregantea.eu/Dettagli_Pubblicazioni.aspx e scritto in italiano e francese.