La prestigiosa collezione di Agapanti dei Giardini di Villa della Pergola, che tra giugno e luglio trasforma Alassio nella Capitale Europea degli Agapanti, si è risvegliata e inizia a meravigliare i visitatori del Parco vincitore del premio “Il Parco più bello d’Italia 2022”.
I Giardini alassini, che quest’anno celebrano il loro diciottesimo anno di età dal loro salvataggio, ospitano infatti una collezione unica. Grazie a migliaia di esemplari di questo scenografico fiore, che sfumano dal bianco al blu intenso, passando per sfumature di celeste e di viola, è considerata la più grande e importante collezione in Europa per vastità e varietà diverse: oltre 500, tutte certificate dalla SOI, la Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.
Un fiore, l’agapanto, che già dal suo nome simboleggia l’amore, la bellezza e la fertilità: l’etimologia infatti è preziosa, derivando da due parole greche: Agape, amore e anthos, fiore: il “fiore dell’amore”.
In questo periodo, fino a luglio, durante il percorso delle visite guidate dedicate dal titolo “Un mare di Agapanti e la storia di Villa della Pergola e delle sue collezioni” si può passeggiare tra le meraviglie naturali del Parco accompagnati dalle nostre preziose guide/giardinieri, circondati da uno scenario naturale raro e indimenticabile.
In questo affresco naturale si trova la flora mediterranea ed esotica sempreverde – tratto distintivo del parco – con pini marittimi, mirti, carrubi, ulivi, mandorli, cipressi, cedri del Libano, lecci, sapientemente messi a dimora vicino a jacarande, araucarie, tra rarità come la Wollemia nobilis (pianta presente in
meno di cento esemplari al mondo), strelizie giganti, diksonie, cactacee provenienti da ogni latitudine e palme canariensis salvate dal punteruolo rosso.
In un percorso di profumi e colori si passeggia tra fioriture stagionali di tumbergie, spiree, ortensie quercifoglie, oleandri, pelargoni odorosi, bouganvillee, dature, bignonie, solanum e gelsomini, ginkgo biloba, canfore, con arbusti e piante che creano macchie colorate come buccinatorie, oleandri, solanum, bignonie, rose antiche e moderne, fiori di loto e ninfee che vivono nei laghetti e nelle fontane del parco e che attraggono visitatori da tutto il mondo.
Infine proprio durante uno dei periodi di massimo splendore dei Giardini e in occasione dell’arrivo della stagione estiva, il Ristorante Nove di Villa della Pergola svela il suo menu “Naturalia”, il primo interamente vegetariano dall’arrivo del nuovo Chef Antonio Romano.
Per maggiori informaizioni e prenotazioni: https://www.giardinidivilladellapergola.com/