Il CeRSAA di Albenga, insieme al al Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP, Coldiretti Genova e ad alcune aziende del territorio (Casotti Roberto, Serre sul Mare e Ratto Francesco) sta portando avanti il progetto OLD BASIL: RECUPERO DI ANTICHE VARIETÀ UTILIZZATE PER IL BASILICO GENOVESE DOP , che si inserisce nel contesto della Mis.10.2 del PSR Regione Liguria, che promuove “Interventi per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse genetiche vegetali in agricoltura”.
Il progetto intende promuovere la conservazione e valorizzazione dell’agrobiodiversità andando a recuperare 8 antiche varietà utilizzate per il basilico Genovese DOP.
Durante l’estate sono state coltivate tutte le 8 varietà antiche di basilico presso le aziende partner del progetto e al CeRSAA.
Al momento della fioritura, le infiorescenze sono state avvolte con specifici sacchetti per impedire l’impollinazione incrociata con polline di basilico proveniente da altre piante. I semi di ciascuna delle 8 varietà sono stati quindi raccolti e sottoposti ad analisi per quantificare la percentuale della semente infestata da Fusarium oxysporum sp. basilici.
Il seme risanato sarà messo in produzione nuovamente nelle prossime settimane per procedere con un secondo ciclo di coltivazione al fine di produrre nuovo seme sano.
L’attività di coltivazione si affianca a quella di caratterizzazione per definirne in maniera più puntuale le caratteristiche (macromorfologiche, micromorfologica, fitochimiche, etc.).
Il CeRSAA conserverà il materiale di propagazione per garantire la protezione del germoplasma, con l’obiettivo finale di iscrivere alcune o le più significative delle 8 selezioni liguri di basilico all’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare.