Con questo primo contributo inauguriamo la nuova rubrica “Il pensiero del presidente” e lo facciamo a fine anno, tradizionalmente il momento dei bilanci.
Il 2021, nonostante le difficoltà legate al Covid 19 ancora oggi presente e preoccupante, è stato un anno che ha regalato sorprese e soddisfazioni. Sotto il punto di vista della produzione florovivaistica non possiamo far altro che ritenerci soddisfatti. Il 2021 ha infatti segnato una ripresa importante, non solo se paragonata ai momenti più difficili della pandemia, ma anche in relazione agli ultimi anni.
Il prodotto della Riviera di Ponente è arrivato sui mercati di tutta Europa e nelle case di tutto il mondo; regalando così gioia e colore nei momenti più complessi come le chiusure e i lockdown in Italia e all’estero. Abbiamo visto la riscoperta del fiore, delle piante e del giardinaggio, con una conseguente presa di coscienza globale su quanto bene possano fare sulla salute fisica e psicologica delle persone. Un fattore che indubbiamente ha dato benefici immediati, e a lungo termine, a tutta la filiera.
Le nostre aziende hanno visto i fatturati crescere, così come la soddisfazione dopo un 2020 che è stato invece pesante sotto il profilo imprenditoriale e umano.
Non è semplice capire cosa ci riservi il futuro. I presupposti per un’altra buona stagione ci sono tutti; ma potrà il 2021 rappresentare il rilancio definitivo in vista di una nuova “golden age” della floricoltura?
Non lo sappiamo, ma di certo il settore ha dimostrato di essere vivo e in grado di dire la sua. Per troppo tempo ci hanno detto (e ci siamo detti) che il florovivaismo è morto. Ora sappiamo che non è vero e, nonostante ci sia molto da fare, è ancora un settore sul quale la Liguria può e deve puntare.
È proprio in questo contesto che con molta modestia, ma con grande decisione, è partito Flornews Liguria.
Il 6 maggio 2021 il nostro giornale è andato online per la prima volta. A giugno abbiamo inviato la prima newsletter agli iscritti. Un servizio che, in maniera più moderna e al passo con i tempi, abbiamo deciso di riprendere dopo tanti anni di pausa; convinti che sempre più sia necessario raggiungere quotidianamente persone lontane tramite i mezzi che le nuove tecnologie ci hanno messo a disposizione.
In questi mesi il mondo del florovivaismo locale ha imparato a conoscerci, in molti devono ancora farlo, ma siamo orgogliosi del lavoro svolto finora.
Il nostro obiettivo è quello di dare finalmente una voce al settore, diventare un punto di riferimento e di incontro per gli operatori della filiera.
Chi ci conosce sa che qui può trovare una serie di informazioni e servizi utili. Dall’agrometeo alle avvertenze fitosanitarie, dai bandi agli avvisi di Regione Liguria, le ultime notizie di interesse del settore e molto altro.
Con l’anno prossimo siamo pronti a far partire nuove iniziative che speriamo possano diventare centrali nel lavoro quotidiano di tutti noi. Tante sono le esigenze, ma solo un passo alla volta possiamo raggiungere i nostri obiettivi.
Fino a qualche mese fa Flornews Liguria non esisteva neanche. Siamo partiti con poche decine di visualizzazioni, oggi siamo a centinaia ogni settimana e siamo qui a parlare di come migliorare ulteriormente il servizio. Poca cosa dirà qualcuno; un ottimo risultato in poco tempo diciamo noi.
Ogni grattacielo viene costruito partendo dalle fondamenta; così come ogni progetto ha bisogno di crescere gradualmente ponendo solide basi. Ma ciò che è necessario è la collaborazione di tutti: Distretto Florovivaistico, Regione Liguria, associazioni di categoria, centri di ricerca, istituti, imprenditori, produttori e commercianti.
Noi ci mettiamo a vostra disposizione perché crediamo nel nostro lavoro, nel territorio e nei valori che la storia della floricoltura ci ha insegnato. Con tenacia dobbiamo seguire gli insegnamenti del passato: rimanere al passo coi tempi per essere competitivi sui mercati internazionali.
Flornews Liguria è un piccolo contributo che speriamo venga sempre di più apprezzato. Scriveteci, commentate i nostri articoli, fateci delle proposte, mandateci le vostre notizie: solo dal confronto e dallo scambio reciproco si può crescere.
Con questo messaggio voglio porgere un augurio di buon Natale e buone feste. Con la speranza che il 2022 sia ancora più verde.
Luca De Michelis