Il re del Marocco, Mohammed VI, ha concesso la grazia reale a 4.831 persone, la maggior parte delle quali condannata per reati connessi alla coltivazione o allo spaccio di cannabis. L’annuncio è stato dato dal ministero della Giustizia, alla vigilia della Rivoluzione del re e del popolo, la festa nazionale marocchina che commemora la fine del protettorato francese e il rientro al potere del re del Marocco. Il reggente ha poi esteso la clemenza a 685 individui condannati da vari tribunali in tutto il Paese, facendo arrivare il numero di persone graziate a 5.516.

Verso la legalizzazione – Il provvedimento di clemenza è un passo avanti nell’ambito della più larga strategia del Marocco per legalizzare la coltivazione, l’industrializzazione e l’esportazione di cannabis a scopo medico e industriale. Mohamed El Guerrouj, direttore dell’Agenzia nazionale per la regolamentazione delle attività della cannabis, ha spiegato che quella di Mohammed VI “è un’iniziativa eccezionale che renderà più facile per questi agricoltori e le loro famiglie vivere in pace e partecipare alle nuove dinamiche della legalizzazione”. Come riporta Huffington Post, per il governo le misure adottate possono aver e un ruolo importante anche nell’eliminazione progressiva della coltivazione e del commercio illeciti. Sempre Haffington Post ricorda che, a detta delle Nazioni Unite, il Marocco è il primo produttore mondiale di cannabis e che nel 2021 aveva già promulgato una legge per regolare l’uso industriale e medico della pianta, autorizzandone la coltivazione in tre diverse province della regione del Rif. In questa area, nel nord-est del Paese, la coltivazione della cannabis viene esercitata da secoli.

Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/08/21/il-re-del-marocco-grazia-4-831-persone-condannate-per-coltivazione-e-spaccio-di-cannabis-si-va-verso-la-legalizzazione/7664672/

iscriviti alla newsletter

Per ricevere periodicamente gli aggiornamenti importanti da Flornews Liguria

Con l'iscrizione alla newsletter si accetta che il proprio indirizzo email venga automaticamente inserito in una lista di contatti a cui potranno essere trasmessi messaggi email relativi a Flornews Liguria, al Distretto Florovivaistico della Liguria e al mondo della floricoltura.
L'ente regionale che utilizzerà i dati raccolti è esclusivamente il Distretto Florovivaistico della Liguria (proprietario di Flornews Liguria). I dati non verranno trasmessi o condivisi con terzi.