Con il Demo Day di Giovedì 7 Novembre 2024 si è conclusa la terza edizione italiana di EWA – Empowering Women in Agrifood, un programma imprenditoriale di sei mesi promosso da EIT Food a livello europeo e gestito in Italia dal Future Food Institute, che ha visto coinvolte dieci imprenditrici italiane impegnate a sviluppare soluzioni innovative per il settore agroalimentare. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per le partecipanti di connettersi con investitori e protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione, e ha segnato il culmine del loro percorso di formazione e mentoring.
Le finaliste hanno presentato i loro progetti davanti a una giuria di esperti composta da Antonio Iannone di TheFoodCons, Nicola Mei di Hi!Founders e Valentina Gangemi di Angels4Women.
Al termine del Demo Day, i due progetti più meritevoli sono stati premiati con contributi economici a fondo perduto: 10.000 euro da parte di EIT FOOD per la prima classificata e 5.000 euro da parte del Gruppo Nestlé in Italia per la seconda.
Il primo premio è stato assegnato a Ira Sulejmeni, con il progetto Clearchain, la startup che rivoluziona la tracciabilità alimentare; grazie a una tecnologia all’avanguardia, Clearchain monitora il trasporto degli alimenti in tempo reale per ridurre sprechi e garantire qualità. La Clearchain-BOX rileva parametri come temperatura, umidità e vibrazioni, inviando i dati a una web app e registrandoli su blockchain per una trasparenza totale lungo la filiera.
Il secondo premio è stato conferito ad Antonella Bellina, con Alma Serum, un progetto che valorizza il siero di latte, trasformandolo in prodotti cosmetici e biomedicali a basso impatto ambientale. Grazie ad una tecnologia avanzata di elettrofilatura, Alma Serum abbraccia un modello di economia circolare,riducendo la carbon e waterfootprint dell’intera filiera.
Marta Schiraldi, Head of Sustainability del Gruppo Nestlé Italia, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di conferire questo premio, che riconosce il nostro impegno per il supporto e la valorizzazione dell’imprenditorialità femminile. In Nestlé abbiamo, infatti, scelto di adottare un approccio ibrido di ricerca ed “incubazione” , ovvero ci avvaliamo sia di competenze e centri di Ricerca e Sviluppo interni all’azienda sia delsupporto di enti esterni come ad esempio startup e università. Riteniamo fondamentale essere al fianco di giovani imprenditrici del settore agrifood, che contribuiscono alla creazione di progetti innovativi in un ambito così cruciale, arricchendolo con nuove idee. Investire nel loro talento significa investire in un futuro più sostenibile e inclusivo».
Sara Roversi, Presidente di Future Food Institute, afferma: «Per il terzo anno, siamo entusiasti di collaborare con EIT Food nella realizzazione di questo progetto cruciale. Le dieci partecipanti ci hanno ispirato con la loro passione, visione e consapevolezza ambientale, dimostrando che l’imprenditoria femminile rappresenta un potente motore per un futuro sostenibile. Questo premio è per tutte loro, affinché continuino a dare voce e valore alle donne in un settore che alimenta il nostro pianeta e genera impatti positivi per tutti. Il futuro, che ha radici nella nostra terra, è di tutti e deve crescere insieme».
Per maggiori informazioni: https://www.eitfood.eu/projects/ewa-empowering-women-in-agrifood