L’Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo (IRF) sta cercando imprese/professionisti per la valorizzazione di 25 nuovi cloni di margherite che sono stati ottenuti dalla propria attività di miglioramento genetico. Si richiede che venga presentato un piano per l’allestimento di campi pilota per prove agronomiche mirate a seguito delle cui risultanze, IRF chiede un piano industriale di sfruttamento per l’introduzione dei cloni su mercati nazionali ed internazionali.
Da oltre 30 anni l’IRF si occupa di miglioramento genetico sulla margherita in vaso al fine di trovare nuove varietà che siano sempre al passo con le esigenze del mercato. Negli anni sono state “scoperte”, selezionate e brevettate circa una decina nuove varietà di margherita: dalla storica Camilla Ponticelli, che negli anni ’80 ha rivoluzionato il mercato della margherita in vaso sulla piana di Albenga e non solo, a Giorgia, la margherita naturalmente compatta che ha bisogno di un ridotto o nullo uso di regolatori di crescita, ed infine Itala, la margherita dedicata alla figura di Italo Calvino, solo per citarne alcune tra le più famose. Il lavoro di miglioramento genetico viene avviato all’interno delle serre dell’Istituto, in via Carducci 12 a Sanremo, ma il resto del lavoro va svolto in campo, presso gli stessi floricoltori che hanno il compito di controllare se effettivamente i nuovi “prototipi” hanno le caratteristiche giuste per sbarcare sul mercato nazionale ed internazionale.
La penetrazione sui mercati è, pertanto, un’attività che interessa l’intera filiera produttiva; per tale motivo, l’avviso pubblico di IRF è rivolto ad aziende ma anche a professionisti che possano prevedere lo sfruttamento commerciale di tali cloni.C’è tempo fino al 30 aprile 2021 per manifestare il proprio interesse ad “ospitare” i nuovi genotipi in corso di studio, per farlo è sufficiente scaricare la modulistica presente sul sito dell’IRF: www.regflor.it nella sezione “Trasparenza Amministrativa- Avvisi e Bandi”.