E’ disponibile online il report ISMEA del primo trimestre 2024 per quel che riguarda il mercato agroalimentare, dove vengono trattati i dati provenienti dall’import ed export del nostro Paese, nonchè viene fornita una panoramica a livello globale dei movimenti del settore.
Nella prima parte del 2024 l’economia internazionale ha continuato a mantenere un buon ritmo di crescita e l’inflazione ha decelerato più rapidamente del previsto; tuttavia, persiste l’incertezza sull’evoluzione dei conflitti in Ucraina e nella Striscia di Gaza, a cui si somma la rischiosità dell’accesso al Canale di Suez per le navi commerciali in transito.
In questo contesto ancora difficile, tutti i principali indicatori economici suggeriscono una certa moderazione nelle prospettive di crescita. Il commercio internazionale, dopo il leggero calo dei volumi scambiati nel 2023, anche ad inizio 2024 risulta poco dinamico. Il risultato medio sulla crescita del Pil dell’area euro nel 2023 è stato modesto, ma il Pil italiano è cresciuto a un tasso leggermente superiore. Nel primo trimestre del 2024 si stima che sia aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% in termini tendenziali.
Per il settore agricolo italiano il 2024 inizia con qualche nota positiva, legata alla flessione dei costi di produzione già osservata in chiusura del 2023 e che prosegue nei primi mesi dell’anno. Ma l’incertezza sull’evoluzione dei mercati internazionali e l’andamento imprevedibile delle condizioni meteo-climatiche determinano un clima di forte preoccupazione tra gli operatori del settore.
Nel primo trimestre del 2024 l’indice destagionalizzato della produzione industriale del settore alimentare aumenta rispetto al trimestre precedente, ma a febbraio e marzo si registra un rallentamento della crescita. Nel settore agricolo si registra un lieve calo dell’occupazione rispetto al trimestre passato dovuto soprattutto al calo dei dipendenti.
L’indice Ismea dei prezzi dei prodotti agricoli nazionali mostra una netta contrazione delle quotazioni rispetto ai trimestri precedenti, da attribuire soprattutto alle coltivazioni. Anche l’indice Ismea dei prezzi dei mezzi correnti cala su base tendenziale, mentre resta piuttosto stabile rispetto al terzo trimestre del 2023.
Le esportazioni dell’agroalimentare italiano mantengono una tendenza positiva anche nei primi mesi del 2024, con l’incremento in valore e in volume dell’export di tutti i principali prodotti del made in Italy. Al contrario, cala leggermente il valore delle importazioni dei prodotti agroalimentari (in linea con l’import complessivo nazionale), contribuendo al miglioramento del saldo della bilancia commerciale agroalimentare.
Tutto il report è disponibile qui: https://www.ismeamercati.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13124