Secondo un articolo pubblicato sul “Sun”, tabloide inglese, un giovane su otto pensa che il giardinaggio sia cool e più della metà preferirebbe andare in un garden center piuttosto che in discoteca. Queste considerazioni sono frutto di un sondaggio sottoposto a 2.000 giovani inglesi tra i 18 e i 34 anni durante il lockdown.
L’83% descrive il giardinaggio come “cool”, il 66% ama lo shopping per articoli da giardinaggio, che si tratti di piante, semi o attrezzi ed il 54% preferirebbe passeggiare in un garden center piuttosto che ballare tutta la notte in un club. Ma non solo, dalle risposte è emerso il desiderio di rendere le loro case e i loro giardini un posto più bello in cui vivere, per migliorare la salute mentale e la qualità della vita, inoltre molti degli intervistati hanno dichiarato di trascorrere quasi due ore a settimana a dedicarsi a piante e giardini.
E’ Kev Smith, capo del marketing di Draper Tools, che ha commissionato la ricerca per dimostrare che il giardinaggio è un’attività per tutti, sfatando il mito che interessi solo ad una fascia adulta ed anziana della popolazione inglese.
“Il giardinaggio è un’attività molto rilassante, oltre che gratificante: tutti possono godere dei benefici che apporta” ha dichiarato.
Infine dallo studio è emerso che le piante d’appartamento sono tra più popolari, tra queste: piante succulente, orchidee e aloe vera, seguite da basilico e gigli; mentre per quel che riguarda quelle da esterno: narcisi, rose e lavanda, insieme a tulipani, menta e ortensie.
Per l’articolo completo: https://www.thesun.co.uk/news/uknews/15150123/young-people-think-gardening-is-cool/
Ma non solo in Inghilterra, anche in Italia gli appassionati di giardinaggio sono aumentati con la pandemia.
Secondo una ricerca condotta da YouGov per ManoMano, market-place europeo specializzato in fai da te, 8 italiani su 10 hanno dichiarato di essersi dedicati al giardinaggio e alla cura delle piante negli ultimi dodici mesi. In questo caso però l’età tende ad aumentare e non a diminuire: sono soprattutto donne over 55 residenti nel Nord Italia.
Al top delle piante scelte dagli italiani troviamo quelle aromatiche e da orto, seguono le piante fiorite da interni e quelle da giardino.
E proprio riguardo le aromatiche, produzione d’eccellenza della piana ingauna, il CeRSAA di Albenga sta portando avanti il progetto SmartAroma che prevede una serie di obiettivi per sostenere sempre di più la produzione ecosostenibile, l’esportazione e la vendita dei vasi liguri.
I fondi messi a disposizione da Regione Liguria, attraverso la misura 16.01 “Aiuti per la costituzione e l’operatività dei gruppi operativi del PEI” del PSR 2014-2020, sono destinati alla messa a punto di una strategia di agricoltura di precisione che prenda in considerazione e sviluppi i fattori di successo principali delle produzioni in vaso di piante aromatiche.
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