I fiori di Sanremo, eccellenza ligure, protagonisti al Festival Orientamenti.
Con l’evento Fiormenti il Tavolo della Floricoltura del Comune di Sanremo, composto da:
- assessorato alla Floricoltura,
- Mercato dei Fiori,
- associazioni di categoria (Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Ancef),
- istituti di ricerca (Crea e Irf)
- Distretto Florovivaistico della Liguria,
ha infatti incontrato i ragazzi delle scuole superiori genovesi per far loro conoscere tutto ciò che c’è dietro al florovivaismo del ponente ligure rinomato in tutto il mondo.
Presenti all’appuntamento l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola, l’assessore alla Floricoltura del Comune di Sanremo Sara Tonegutti e Alessandro Lanteri, direttore del Distretto Florovivaistico, che ha illustrato le possibilità creative e lavorative che la filiera offre.
«Gli studenti hanno potuto conoscere e confrontarsi con aziende, istituti di ricerca e con il mercato dei fiori per comprendere tutta la filiera florovivaistica del territorio – spiega l’assessore regionale Marco Scajola– una realtà di enorme rilevanza economica per la Liguria e in particolare per il Ponente, che unisce una tradizione secolare a un presente florido fatto di opportunità di lavoro. Percepire curiosità e interesse da parte dei giovani presenti in sala è motivo di orgoglio. Anche dietro ai fiori di Sanremo c’è un sogno inziale che li ha resi, via via, celebri in tutto il mondo».
Nel settore florovivaistico del ponente, manca circa il 40% degli addetti necessari, le aziende evidenziano continuamente la mancanza di ragazzi; sono sempre di più i ragazzi, tra i 18 e i 39 anni di età, che varcano i confini nazionali, inoltre centinaia di ragazzi si spostano in altre città per motivi di studio ma poi non tornano. L’indice Istat evidenzia che l’età media della provincia di Imperia nel 2002 era di 46,4 ed oggi è di 49,1.
«Anche a Genova, Fiormenti è stato un successo. – spiega l’assessore alla Floricoltura del Comune di Sanremo Sara Tonegutti – Troppo spesso la floricoltura non viene considerata dai giovani come un’opportunità lavorativa, fondamentale è quindi far conoscere ai ragazzi questo straordinario settore, che voglio ricordare essere la seconda attività produttiva della nostra provincia di Imperia».