Secondo una ricerca svolta dai ricercatori dell’Università di Wageningen, i costi per i coltivatori aumenteranno con l’introduzione del European Emission Trading System – ETS-II, sistema europeo di scambio delle quote di emissione.

L’adesione al sistema ETS-II avrà conseguenze significative per i settori dell’ortofloricoltura in serra e della pesca. Il governo olandese intende includere tutti i combustibili fossili non ancora coperti dal sistema europeo di scambio di quote di emissioni (ETS) per le emissioni di CO₂ all’interno del nuovo ETS-II attraverso un opt-in. L’avvio è previsto nel 2027.

Nel settore dell’ortofloricoltura serra, alcuni dei maggiori utilizzatori di gas naturale rientrano già nell’ETS-I, le altre società rientrerebbero nel nuovo ETS-II, con costi per le aziende che potrebbero ammontere a 151 milioni di euro entro il 2030, con un consumo di 1.768 miliardi di m³ di gas naturale.

Nello scenario migliore, ovvero se dopo l’introduzione del sistema ETS-II la tassa sul CO2 dovesse scendere a zero a causa dell’effetto di interazione, i costi per il settore dell’ortofloricoltura serra ammonterebbero a circa 96 milioni di euro, il che costituirebbe comunque un notevole aumento dei costi.

I ricercatori hanno anche esaminato la possibilità di un obbligo di miscelazione per il gas verde, sottolineando che tale obbligo è legato alla quota di gas che rientra nell’ETS-II. Ciò potrebbe far aumentare il prezzo del gas fornito (previsto tra 12 e 17 centesimi di euro per m³).

Si presume che la miscelazione di gas verde nella rete pubblica del gas naturale contribuisca a raggiungere l’emissione residua equivalente a 4,3 milioni di tonnellate di CO₂. Questa miscela non influirà sull’impatto dell’ETS-II (opt-in) perché la quantità di CO₂ fossile dell’obiettivo di emissioni residue rimarrebbe la stessa, però l’obbligo di miscelazione influirà tuttavia sull’entità della tassa sulla CO₂ e sul suo impatto sull’ortofloricolturacoltura in serra.

Altri studi più approfonditi sono previsti a breve, nel frattempo il rapporto completo pubblicato dall’Università di Wageningen è disponibile qui: (in olandese) https://open.overheid.nl/documenten/3a83b7cb-5bac-4e35-a298-316f36191f4d/file

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