Forse una delle piante aromatiche più conosciute, usate ed apprezzate, il Rosmarinus officinalis è il simbolo della vegetazione mediterranea, immancabile protagonista dei giardini liguri e non solo.
Utilizzata da sempre come piante medicamentosa, alimentare e mistica (si bruciava per “benedire le case” o durante i riti funebri non solo per il suo profumo ma anche per le qualità antisettiche ed antibatteriche), il Rosmarino fa parte della famiglia delle lamiaceae e la sua storia ha radici antichissime. Una delle leggende più conosciute ci giunge dalle Metamorfosi di Ovidio, dove si narra dell’amore tra Apollo e la principessa Leucotoe, figlia del re di Babilonia, che viveva segregata dal padre all’interno del suo palazzo. Dopo varie vicissitudini ed astuzie, Apollo riuscì a penetrare nel castello e giacere insieme alla bella principessa, ma questo scatenò le ire di Clizia, una ninfa innamorata del dio e da lui rifiutata. Per vendicarsi Clizia informò il re di Babilonia dell’accaduto il quale, furioso, fece seppellire viva la figlia. Come ultimo omaggio Apollo che, per la mitologia romana era associato al sole, fece penetrare i suoi raggi fino a raggiungere le spoglie della fanciulla, che, lentamente, si trasformò in una pianta di rosmarino.
Il Rosmarino infatti ama sole e predilige quindi postazioni ben soleggiate. E’ una pianta rustica e, sebbene non ami i climi rigidi ed i venti freddi, è in grado di sopportare anche basse temperature quando giunge a maturità. Non ama il ristagno idrico ed è bene coltivarlo, sia in vaso che in giardino, in terreno leggero sabbioso-torboso ben drenato. Si può tenere all’aperto sia in vaso, sul balcone ad esempio, che piantato in piena terra in giardino, dove può espandersi sia in larghezza che in altezza fino a raggiungere i 50–300 cm. Ci sono varietà più o meno striscianti, con fiori di colori diversi dal classico azzurro-lilla (ade sempio ne esiste una varietà con fiori bianchi), e dimensioni differenti ma, in tutte le sue qualità, il Rosmarino è sempre tra le piante aromatiche più apprezzate e coltivate sulla Piana di Albenga.
Il rosmarino nella cucina mediterranea è indispensabile e si può utilizzare per tutto: carne, pesce, formaggi, verdure, in particolare al forno, ma anche in sughi di pomorodo e per aromatizzare prodotti da forno come la focaccia. Sia fresco che secco, regala un aroma unico a brodi vegetali e minestre e i fiori, che si possono mangiare, si possono aggiungere alle insalate. Viene utilizzato anche in infuso e tisane con importanti qualità digestive, antisettiche ed antinfiammatorie. Si puù utilizzare anche per contrastare la caduta dei capelli.