Oltre un milione di euro a sostegno del territorio imperiese, grazie al contributo dei progetti approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg Italia Francia Alcotra, riunitosi nelle scorse settimane a Torino.
“Risorse che avranno ricadute positive sul nostro territorio, in particolare sul Ponente e quindi sulla provincia di Imperia – spiega l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti – I progetti si inseriscono nella logica che da tempo sostiene l’area transfrontaliera con progetti specifici le nostre valli, le nostre montagne di confine e il nostro territorio costiero nell’ottica di un consolidamento dello sviluppo economico, sostenibile e sociale”.
Per un ampliamento delle conoscenze nella filiera delle piante aromatiche e dei fiori eduli, è stato ammesso a finanziamento il progetto ANTES, che vede come capofila il CREA -OF – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria di Sanremo, il quale vanta una lunga esperienza nell’ambito dei progetti europei. Il CREA sezione di Sanremo ha già lavorato negli anni passati per la valorizzazione della filiera dei fiori eduli, questo progetto permetterà di continuare ed ampliare il lavoro, coinvolgendo l’Università di Genova ed il CERSAA di Albenga.
In continuità con il progetto EDUMOB-Educazione alla mobilità sostenibile, è stato approvato il progetto EDUMOB2 con cui il capofila, Regione Liguria, insieme ai partners: comuni di Ventimiglia, Bordighera, Vallecrosia ed al Département des Alpes Maritimes, mira a favorire l’utilizzo della mobilità sostenibile, recependo le nuove necessità di spazi aperti e fruibili derivanti dall’emergenza Covid e mettendo in sicurezza i percorsi ciclabili, alcuni dei quali danneggiati dalla tempesta Alex.
Infine, Regione Liguria partecipa, in collaborazione con il Parco Alpi Liguri, ARPAL e il Comune di Triora, al progetto RECOVALX, che ha l’obiettivo di rilanciare il turismo dell’entroterra attraverso la ricostruzione dei percorsi escursionistici distrutti dalla tempesta Alex, grazie al lavoro congiunto con i partner piemontesi e francesi.