Flornews Liguria torna all’IRF, l’istituto regionale per la floricoltura di Sanremo, per parlare nuovamente del progetto INSULI finanziato tramite i fondi messi a disposizione dalla seconda fase della misura 16.01 “Aiuti per la costituzione e l’operatività dei gruppi operativi del PEI” del PSR 2014-2020 di Regione Liguria.
Il progetto INSULI si pone come obiettivo generale il supporto al comparto delle piante succulente. Tra gli obiettivi vi è l’incremento della diversificazione della produzione di piante nella nostra regione; fattore che è già un vero e proprio punto di forza della produzione ligure, come ci spiega Serena Viglione, funzionario tecnico scientifico dell’IRF.
“Siamo impegnati all’ottenimento di un protocollo efficiente per la propagazione in vitro delle opuntie, una sottofamiglia delle cactacee. La varietà è un aspetto positivo della nostra produzione che vogliamo favorire attraverso questa ricerca,” spiega Viglione.
“L’impiego della micro propagazione e lo sviluppo delle piante in laboratorio – prosegue – possono essere vantaggiosi soprattutto per quelle specie che hanno normalmente uno sviluppo lento, con tassi di crescita ridotti e una scarsa produzione di piante. Fattori che rendono la specie difficile da reperire sul mercato. In questi casi la micro propagazione è un vantaggio perché siamo svincolati dalla stagionalità, inoltre, nel substrato di coltura è possibile inserire tutto ciò di cui la pianta ha bisogno, compreso degli ormoni per favorire la moltiplicazione.”
Oltre alla sperimentazione nei laboratori dell’IRF si stanno svolgendo anche delle prove in campo grazie alla collaborazione con l’azienda partner Clemenplant di Fabio Clementi. Per saperne di più guarda il video a inizio articolo.