In questo breve articolo cercheremo di fare chiarezza riguardo la misura 3.1 del PSR 2014-2020 la quale fornisce supporto economico alle procedure di adesione ai regimi di qualità e certificazione. 

Chi può accedervi?

La misura 3.1 è aperta a tutti gli agricoltori in attività, anche a coloro i quali risultano già iscritti ad un sistema di qualità/certificazione (DOP, IGP, Biologico, Qualità Integrata, Global GAP, MPS) dal 2014 (DGR 57/2018).

Quali costi vengono riconosciuti?

I costi fissi sostenuti per la partecipazione al regime di qualità, ovvero:

• costi di iscrizione
• contributo annuo di partecipazione, incluse le eventuali spese per i controlli intesi a verificare il rispetto dei disciplinari

Per le specifiche certificazioni Global GAP e MPS sono riconosciuti i costi anche per:

• analisi chimiche, fisiche e microbiologiche dell’acqua usata per l’irrigazione o le analisi multi residuali.

Come si deve presentare la domanda?

E’ necessario innanzitutto compilare la Scheda Tecnica, presente sul sito www.agriligurianet.it nell’apposita sezione dedicata ai Bandi PSR ed alla Misura 3.1. Inoltre sono necessari 3 preventivi tra i quali quello predisposto dal certificatore del sistema al quale si vuole aderire, ciò non è richiesto invece perché desidera iscriversi alle DOP e IGP.

Per la presentazione della domanda è necessario avvalersi di un CAA (Centri Autorizzati Di Assistenza Agricola) o di un libero professionista abilitato. 

Quali sono le scadenze che devo rispettare?

Le domande devono essere presentate entro il 30 aprile 2021.

Per maggiori informazioni dove posso trovare materiale e a chi mi devo rivolgere?

Sul sito del Dipartimento Agricoltura della Regione Liguria, Agriligurianet, a questo link: http://www.agriligurianet.it/it/impresa/sostegno-economico/programma-di-sviluppo-rurale-psr-liguria/psr-2014-2020/misure-e-sottomisure/category/172-sostegno-ai-regimi-di-qualit%C3%A0-e-di-certificazione03-1.html è possibile trovare tutte le informazioni relative al bando e la Scheda Tecnica da compilare. In alternativa ci si può rivolgere al proprio CAA o Associazione di Categoria di fiducia.