Il governo russo ha approvato l’aumento dei dazi sull’importazione di fiori recisi dai paesi ostili fino alla fine del 2025, con un decreto firmato l’11 dicembre 2024 e diffuso dai media russi tra cui: https://www.interfax.ru/business/997920

L’imposta sui fiori recisi è stata fissata al 20%, un aumento pari a 3 volte il precedente dazio del 5%.

Il Ministro dell’Agricoltura Oksana Lut mette in guardia anche i paesi “amici”: non è esclusa l’applicazione della norma anche a paesi “amici” che però importano materiali vegetali da paesi ostili, inoltre non ha escluso un ulteriore aumento dei dazi nel corso dell’anno. «Abbiamo avviato delle analisi di controllo.» ha dichiarato il Ministro «Si tratta di informazioni complesse che dobbiamo studiare nel dettaglio. Tuttavia non escludiamo il completamento della norma in itinere e procederemo passo dopo passo per garantire opportunità di mercato ai nostri floricoltori nazionali».

Secondo il Ministro dell’Agricoltura Oksana Lut , i fiori nazionali rappresentano attualmente circa il 25% del mercato russo, ovvero circa 390 milioni di unità e, nel 2025, si prevede un aumento della produzione nazionale, sostenuto da prestiti agevolati per investimenti per la costruzione di serre e strutture.

Fonti: https://www.interfax.ru/business/997920; https://www.floraldaily.com/article/9690098/russia-extends-higher-import-duty-on-flowers-from-unfriendly-countries-until-end-of-2025/