È stato un San Valentino da ricordare per la floricoltura ligure: boom di vendite e prezzi in rialzo confermano il periodo positivo del settore.
“Abbiamo riscontrato una crescita non solo nell’offerta ma anche e soprattutto nella domanda” ci dice Gianfranco Croese di Florcoop Sanremo “Florcoop ha visto un aumento di almeno il 10% rispetto all’anno scorso, con prezzi che hanno permesso di rendere più sopportabili gli aumenti dei costi“.
Dopo le rose, ginestre regine di questo San Valentino con domanda in crescita e prodotto al top. “Insieme ai verdi ornamentali, si è venduto tutto il prodotto disponibile e, anzi, se ci fosse stato più prodotto, si sarebbe venuto anche quello” continua Croese.
“Abbiamo venduto tutto e bene” ci racconta Sergio Viglietti, commerciante “ottima domanda da parte dei miei clienti tradizionali, e so che anche i miei colleghi han lavorato bene coi loro“.
Resta la preoccupazione per gli aumenti dei prezzi, anche se al momento sono stati mitigati dalle buone vendite. Se continueranno durante l’anno, potranno costituire un problematica importante per tutto il settore, sia reciso che in vaso.
Le rose hanno patito questa problematica, soprattutto riguardo l’importazione da Sud Africa e Sud America, a causa dell’innalzamento dei prezzi del gasolio e dei carburanti in generale. Ciononostante, il fiore simbolo dell’amore ha sbancato, le vendite sono state importanti nonostante un fisiologico aumento dei prezzi. Trend simile si riscontra globalmente anche nel vaso fiorito.
San Valentino si riconferma dunque giornata dei doni floreali per eccellenza, con la floricoltura ligure che ancora si è distinta per qualità e capacità di accontentare tutti.